|
1-Baby in sordina (Don Bosco-Francesco Bellu=0-0)
News pubblicata il 02-10-2016
DON BOSCO-0
FRANCESCO BELLU-0 Don Bosco: Mureddu, Scanu, Garau, Colomboli D., Pistis, Usai (78°Fadda), Salis, Corrias, Colomboli M. (61°Lisci), Pisano C.(68°Vinci), Sanna. (A disp. Melis Andrea, Dessi, Atzeni, Floris M.). All. Salvatore Fadda. Francesco Bellu: Serra, Giacinto, Pellegrini, Medda F., Martis, Piras, Oppizzi (65°Mocci), Biancu (46°Colombu), Caria (71°Lisci), Tuveri, Aramu. (A disp. Spanu, Loi, Medda R., Piras D. ). All. Stefano Manca. Arbitro: Stefano Cadeddu di Carbonia. Reti: ------. Ammoniti: 91° Fadda (D) per g.f.. Rec. PT 1 – ST 3. Guspini– Parte con un pareggio che fa morale la nuova stagione della Don Bosco che, con il classico risultato ad occhiali, impatta con un ostico Francesco Bellu. Squadra profondamente rinnovata quella del riconfermato mister Tore Fadda, ringiovanita e piena di ragazzini che hanno appena ritirato la prima carta d’identità, sulla traccia del percorso intrapreso negli scorsi anni che ha portato i gemelli Floris al Cagliari Calcio, Chicco Melas al Guspini e altri giovani che hanno scelto altri lidi volando alla Villacidrese e all’Arbus. Progetto rispettabile, per altro condiviso anche dagli ospiti del Francesco Bellu scesi in campo anch’essi con tanti ragazzi giovani. Due squadre che hanno provato a proporre gioco, ai punti probabilmente si è fatta preferire la squadra ospite, molto più intraprendente nella fase di possesso rispetto ai neroverdi di casa che però hanno retto bene l’urto a livello difensivo con gli esperti Pistis e Salis a tenere le fila. Primo tempo abbastanza equilibrato con le due squadre che si fronteggiano soprattutto a centrocampo e azioni pericolose che vengono subito stroncate sul nascere da entrambi gli schieramenti difensivi. I terralbesi di Manca tengono il possesso ma non trovano mai l'affondo vincente mentre i locali cercano di colpire con veloci ripartenze però rovinate nella rifinitura finale. Per mezzora e più la palla stagna pressoché a centrocampo e il tabellino rimane immacolato sino al 37°quando Oppizzi si libera sulla destra, fa partire un insidioso cross che carambola tra Scanu e Pistis, Tuveri si trova la palla sul destro (che non è il suo piede) ma spara alto da posizione invidiabile. Passano solo due minuti e lo stesso trequartista dimostra che con il sinistro riesce a fare di meglio, arpiona un pallone al limite dell'area, se lo aggiusta tutto al volo e fa partire un gran sinistro che fa la barba al palo con Mureddu battuto. Il primo tempo come pure l'inizio della ripresa scivolano via con lo stesso copione, Francesco Bellu che controlla il gioco e Don Bosco che abbassa pericolosamente il proprio baricentro quando iniziano a mancare forze e lucidità. Gli ospiti cercano allora di spingere per portare a casa l'intera posta in palio e al 77° ancora lo sgusciante Oppizzi si invola sull'out destro e serve al centro per l'accorrente Aramu che, con tutta la porta a disposizione, riesce nell'impresa di mandare fuori e fallire il gol del vantaggio che, per quanto visto, sarebbe stato fin li meritato. Fadda intuisce il pericolo e manda dentro il suo omonimo per rinforzare le maglie difensive con il centrocampo ormai in balia degli eventi e mister Manca invece prova il tutto per tutto inserendo anche Lisci che all' 84° si gira bene in area e fa partire un velenoso tiro che Mureddu salva distendendosi alla sua sinistra. È l'ultima emozione di una gara non bellissima dal punto di vista spettacolare complice anche il gran caldo che ha tolto un po' di verve alle due squadre. Don Bosco che porta a casa un punto sudato e F. Bellu che invece fa il mea culpa per non aver sfruttato al meglio quanto prodotto sotto porta. I migliori: Pistis e Salis da una parte, Piras e Oppizzi dall'altra. |
|