|
10-Finally some luck (Sant'Anna 2010-Don Bosco=0-2)
News pubblicata il 04-12-2016
SANT'ANNA 2010-0
DON BOSCO-2 Sant’Anna 2010: Panichi, Frau R., Boccia (73°Pinna), Deidda A., Pilloni, Littera, Mangroni, Marcias, Frau A. (67°Varsi), Illotta (81°Sanci), Pala. (A disp. Orune, Deidda E.). All. Simone Musu. Don Bosco: Caddeo, Scanu, Pisano G, Colomboli D., Corrias, Garau, Piano (84°Sanna), Cera, Colomboli M. (62°Pisano C.), Salis, Usai (73°Floris). (A disp. Melis, Fadda, Atzeni, Pilloni) . All. Salvatore Fadda. Arbitro: Fabrizio Cossu di Oristano. Reti: 46°Scanu, 77°Piano. Ammoniti: 76°Pinna (S) perc.n.r., 80°Marcias (S) per g.f., 86°Pala (S) per g.f. Rec. PT 0 – ST 4. Sant’Anna (Marrubiu) – Vince la Don Bosco ma gli applausi vanno tutti al Sant’Anna. Il calcio conferma di non avere criteri generali prestabiliti per premiare una squadra rispetto all'altra e la squadra guspinese raccoglie più di quanto seminato, riprendendosi forse alcuni punti che avrebbe meritato in altre circostanze. I padroni di casa escono dal campo a testa altissima inchinandosi alla giornata di grazia di Caddeo, oggi, davvero insuperabile e imprecando contro la dea bendata (1 palo e 1 traversa). La Don Bosco ha comunque avuto il merito di resistere alle sfuriate marrubiesi e a capitalizzare nella ripresa gli errori dei locali affidandosi poi al proprio portiere saracinesca. La cronaca. Prima frazione di completa marca Sant'Anna con i neroverdi ospiti lontani parenti della squadra brillante delle ultime settimane. Già al 9° il caparbio Frau A. si incunea nella statica difesa guspinese e serve al centro per Mangroni che calcia alto da ottima pozione. Lo sgusciante Frau fa il bello e cattivo tempo e da un altra sua serpentina nasce un altra palla gol al 13° ma questa volta è il capitano Illotta a “divorarsi” la palla del vantaggio consentendo a Caddeo di salvare in due tempi. La pressione rossoblù è costante e numerose sono le potenziali occasioni non sfruttate al meglio con gli ospiti inermi e incapaci di svegliarsi da un profondo torpore. Al 35° è Pala a superare come birilli i difensori e presentarsi davanti a Caddeo che è abile a chiudere in uscita bassa. Al 39° trema la traversa sulla splendida punizione di Illotta sulla quale Caddeo può solo osservare la traiettoria. Ancora l'ottimo Frau A. al 42° fa partire un velenoso diagonale che trova attento l'estremo difensore ospite. Nell'intervallo le pareti degli spogliatoi tremano e al rientro in campo si assiste all'inverosimile. La Sant'Anna dopo il classico thè caldo si becca una bella doccia gelata. Primo minuto e da un innocuo lancio di Colomboli D. per Scanu, Boccia e Littera in netto anticipo combinano un grosso pasticcio e l'estremo neroverde è bravo a crederci e battere Panichi in diagonale. I marrubiesi accusano il colpo e al 49° Piano lavora un buon pallone sulla sinistra, si accentra, e fa partire un gran destro che costringe Panichi a volare per alzare sopra la traversa. La squadra di Musu pian piano riordina le idee e si riporta subito n avanti alla ricerca del pareggio. Al 69° gran botta dalla distanza di Deidda A. e Caddeo si distende sulla sua destra per deviare l'insidia. Stesso copione tre minuti più tardi per Mangroni ma il risultato è uguale al precedente. Al 77° la partita prende definitivamente la strada per Guspini: punizione dai venticinque metri di Cera, Panichi è impreciso e respinge corto, Piano si avventa come un falco e di punta deposita in fondo al sacco. La Don Bosco pur soffrendo riesce a controllare il convulso finale dove i padroni di casa ancora non danno segnali di resa cercando insistentemente di riaprire i giochi. Dove non arriva Caddeo ci pensa ancora una volta il palo a fermare il gran destro di Sanci dalla distanza all'88° e sulla ribattuta Caddeo riesce ad arpionare l'inzuccata a botta sicura di Mangroni. Il triplice fischio finale è accolto con sollievo dai guspinesi e con grande rammarico dai giocatori del Sant'Anna che non possono comunque rimproverarsi niente. I migliori: Mangroni, Frau A. e Illotta per i rosso blu di casa e su tutti neanche a dirlo Caddeo per i guspinesi. |
|