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Pol. Don Bosco A.S.D.
11-Pareggio stretto... (Calcio Pirri-Don Bosco=0-0)
11-Pareggio stretto... (Calcio Pirri-Don Bosco=0-0)
News pubblicata il 18-01-2015

CALCIO PIRRI-0

DON BOSCO-0

Calcio Pirri: Cabras, Saiu (46°Cocco), Pranteddu, Fidossi, Fanni C. (73°Tiepido, 89°Camba), Fodri, Fanni E. (61°Atzeni), Farci (49°Cara), Puddu, Grussu, Mochi. (A disp. Ammirevole, Fanni M.). All. Massimo Mazzone.

Don Bosco: Vaccargiu R., Scanu, Corrias, Fois, Sibiriu, Podda, Pintus (66°Vaccargiu D.), Pala (86°Pusceddu), Magnano, Munzittu (82°Schirru), Fadda. (A disp. Vaccargiu M., Liscia, Madeddu, Pisano). All. Salvatore Fadda.

Arbitro: Francesco Mereu di Cagliari.

Ammoniti: 55°Podda (D) per proteste, 65° Grussu (C) per g.f., 77°Mochi (C) per proteste, 79°Scanu (D) per g.f., 94°Camba (C) per c.n.r.

Rec. PT 2 ST 5.

Monserrato – Finisce con il classico risultato ad occhiali l'attesissimo big-match dell'undicesima giornata tra il Calcio Pirri e la Don Bosco. Un risultato che sta stretto ai guspinesi per quanto visto in campo, con i ragazzi di Fadda che possono mordersi le unghie per le tante occasioni fallite e per i due punti lasciati per strada che le fanno perdere provvisoriamente la testa della classifica. Dall'altro canto, ci si aspettava qualcosa in più dal Calcio Pirri apparso invece troppo pauroso e incapace di creare seri grattacapi alla porta di Vaccargiu R.. Una mattinata soleggiata ma con un freddo e pungente venticello, fanno compagnia alle due squadre che entrano in campo entrambe in formazione rimaneggiata. La partenza degli ospiti è veemente e dopo neanche venti secondi Fodri si incarta al limite dell'area e si fa rubare palla da Magnano che potrebbe ancora avanzare ma affretta i tempi della conclusione e scarica troppo centralmente sui guantoni di Cabras che riesce a respingere. Il pallino del gioco è sempre nelle mani di Podda e compagni mentre gli uomini di Mazzone sono più intenti a coprire gli spazi che ad organizzare qualche azione degni di nota. Al 29° ancora Magnano incorna di testa una punizione dal lato di Pintus ma Fodri mette il corpo e respinge un pallone che sarebbe probabilmente finito in fondo al sacco. I locali mettono la testa fuori dal guscio poco dopo la mezzora e da un azione d'angolo si crea una mischia con Pranteddu che ci prova due volte ma la difesa allontana. Al 38° è invece Mochi ad avventarsi su una corta respinta di Fadda e calciare rasoterra dal limite dell'area ma trova attento Vaccargiu R. che para in due tempi. Al 41° Corrias porta palla verticalmente e tenta il numero cercando di sorprendere Cabras leggermente fuori dai pali e per poco il suo pallonetto non scavalca l'estremo difensore locale che riprende posizione e si salva. Ancora un giro di orologio e questa volta è Pintus a piazzare un gran tiro dalla distanza, Cabras respinge e Scanu non riesce nel tap in vincente a pochi passi dalla porta. Nella prima parte della ripresa le due squadre si danno battaglia, per lo più a centrocampo, con i locali che cercano di scrollarsi un po' di timore reverenziale verso la capolista. Al 64° però sono ancora i neroverdi ad andare vicini al vantaggio con una punizione di Podda che imbecca Corrias che di testa da ottima posizione manda fuori di poco. La gara scivola via sempre abbastanza equilibrata salvo ravvivarsi nel finale con una serie di emozioni. Al 74° punizione tagliata di Podda e palla sulla traversa. Al 78° ci prova Munzittu sempre su punizione dalla distanza e per poco non sorprende Cabras che vede la palla sibilare a fil di palo. I pirresi tentano il colpaccio all'84° con Grussu che colpisce il palo esterno su calcio piazzato con Vaccargiu che controlla. Gli ultimi minuti sono tutti di marca guspinese con il Calcio Pirri che arranca difendendo con i denti il pareggio. All'87° angolo velenoso di Podda, Cabras accenna la presa, la palla gli sfugge ma nessun attaccante neroverde riesce a piazzare la zampata vincente prima che il portiere si riappropri della sfera. Due minuti più tardi Schirru sventaglia per Magnano che serve a rimorchio Podda che invece di incrociare il tiro si porta vicino al fondo e non riesce più ad effettuare il traversone per lo stesso Magnano che aveva preso il tempo al suo diretto marcatore. Nel recupero la squadra ospite usufruisce di una serie di calci d'angolo che però non producono alcun effetto e cosi il triplice fischio finale sancisce il pari che accontenta la squadra di casa che si tiene aggrappata al treno di testa mentre lascia un po' di rammarico a Fois e compagni che ora si trovano a due punti dal duo di testa Fortitudo e Olimpia Arbus. Pur perdendo la vetta la squadra di Fadda ha dimostrato di potersi giocare le proprie carte e le prossime tre sfide con Coffaro, Olimpia e Fortitudo diranno a cosa può aspirare la giovane e ambiziosa squadra guspinese.