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16-Floris-Day deciso nel finale (Don Bosco-G.S.Samassi=0-1)
News pubblicata il 27-01-2016
DON BOSCO-0 G.S. SAMASSI-1 Don Bosco: Munzittu, Scanu, Corrias, Fois, Fanari (83°Melis Alessandro), Floris B., Floris L., Pala (77°Vaccargiu), Cherchi, Lisci (61°Piras), Cera. (A disp. Dessì, Melis Andrea, Pilloni, Melas). All. Salvatore Fadda. G.S. Samassi: Mennella, Piras, Barbarossa, Garau (73°Lilliu), Rugiu, Consigli, Ledda, Podda, Pani (66°Manca), Meloni (91°Mancosu), Damiano. (A disp. Casula, Floris). All. Paolo Ledda. Arbitro: Matteo Licheri di Carbonia. Rete: 79°Manca. Ammoniti: 57°Pala (D) per g.f., 73°Garau (S) per proteste. Rec. PT 2 – ST 4. Guspini – Con una zampata di Manca a poco più di dieci minuti dalla fine, il G.S. Samassi sbanca il Renzo Laconi e continua la sua rincorsa alla vetta della classifica. Ci son volute però le proverbiali sette camice agli uomini di Ledda per venire a capo di una organizzata e ben disposta Don Bosco, che è riuscita a chiudere bene gli spazi e per poco nel finale ha sfiorato anche il pareggio con Mennella che ha dovuto mettere una pezza. Entrambe le squadre scendono in campo rimaneggiate con il mister Fadda che è costretto a schierare tra i pali Munzittu (calciatore di movimento ma comunque ottima la sua prova) per via del forfait di Mureddu e Dessi, mentre i samassesi schierano i nuovi arrivati Damiano e Pani che sostituiscono i due bomber Perra e Suergiu assenti per infortunio. La gara verrà ricordata anche per il saluto ai gemelli Floris, Luca e Bruno, che in settimana firmeranno per il Cagliari Calcio categoria allievi essendo classe 2000: un prestigioso riconoscimento per la scuola calcio della Don Bosco che dimostra la serietà e professionalità nella cura dei giovani. La cronaca. Gli ospiti devono vincere per non perdere terreno dal primo posto e iniziano subito di gran lena mantenendo il commando delle operazioni con un ottimo palleggio e con Podda che catalizza il gioco in mezzo al campo. Al 9° gialloverdi vicini al gol: angolo di Ledda, stacco perentorio di Pani ma salvataggio sulla linea di Scanu con Munzittu ormai battuto. I locali però non stanno a guardare e al 17° ci vuole tutta la bravura di Mennella che con un autentico miracolo sventa un insidioso pallonetto di testa di Cera su punizione di Fois. Poco dopo Corrias spreca un potenziale due contro due allungandosi la sfera prima di riuscire a servire in profondità lo scatto di Luca Floris. Il Samassi continua la pressione ma l'ermetica difesa neroverde stringe bene le maglie lasciando pochi varchi dalle parti di Munzittu. Le insidie maggiori arrivano ancora su calcio piazzato con Ledda che dal corner pesca ancora Pani che a pochi passi dalla porta manca clamorosamente il vantaggio. Al 42° sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti calciata da Podda, la palla giunge a Meloni che si libera di Scanu e calcia un diagonale secco che trova l'opposizione coi piedi di Munzittu. La ripresa si apre sulla falsa riga della prima frazione con gli ospiti alla ricerca costante di un pertugio per perforare il muro eretto dai guspinesi. Al 55° Damiano riesce a lavorare un buon pallone al limite dell'area e servire il taglio di Garau che da ottima posizione calcia invece sull'esterno della rete gettando alle ortiche l'occasione. La partita cala di tono, il tatticismo imposto dai padroni di casa sembra innervosire gli ospiti che cercano di mantenere la calma in fase di impostazione con Podda che cerca di trovare le geometrie giuste. Il Samassi reclama due volte per altrettanti falli di mano in area dei difensori della Don Bosco ma l'incerto arbitro Licheri giudica in entrambi i casi involontari. Il Samassi è squadra esperta e al 79° viene premiata per la pazienza di aspettare l'errore avversario: da una punizione a centrocampo Podda trova l'inserimento sulla sinistra di Ledda, cross che sembra innocuo ma c'è un rimpallo strano tra Fois e Munzittu che perde palla, Manca è ben appostato e non si fa pregare due volte per siglare il gol che risulterà decisivo. La Don Bosco che aveva assaporato l'idea di portare a casa almeno il pareggio, prova a reagire e all'86° Luca Floris viene fermato per un fuorigioco inesistente mentre si era involato solo verso Mennella. Estremo difensore ospite che si erge da protagonista nell'ultima azione della partita quando dice no alla botta dal limite dell'area di Piras su uno schema da calcio d'angolo e sigilla cosi la vittoria. Gloria ai vincitori che saranno ora attesi dallo scontro diretto di domenica prossima con l'Atletico Sanluri, ma onore ai vinti che hanno messo in campo tanta umiltà e determinazione, buon viatico per disputare un dignitoso girone di ritorno e per affrontare la prossima difficile trasferta sul campo del Pauli Arbarei. . |
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