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2-Senza sconti (Don Bosco-Gonnostramatza=3-0)
News pubblicata il 28-11-2014
DON BOSCO-3 GONNOSTRAMATZA-0
Don Bosco: Vaccargiu R., Scanu (86°Fadda), Corrias, Fois, Sibiriu, Cherchi, Pintus (72°Vaccargiu D.), Pala (82°Spina), Magnano (68°Pisano), Podda, Porru (75°Pusceddu). (A disp. Mureddu, Garau). All. Salvatore Fadda. Gonnostramatza: Sebis G., Urraci (90°Ibba), Porcedda, Concu N.(68°Cherchi), Concu M., Pianu, Cuscusa (46°Zuddas), Tuveri F., Frau, Serra, Porcu. (A disp. Cocco, Sebis C., Concu S., Podda). All. Stefano Atzori. Arbitro:Ivan Cappai di Cagliari. Reti: 15°Pala ® , 30° e 63°Pintus. Ammoniti: 25°Magnano (D) per c.n.r. , 26°Frau (G) per g.f., 35°Concu M. (G) per g.f., 41°Tuveri (G) per proteste, 47°Cherchi (D) per g.f., 50°Concu N. (G) per c.n.r., 70°Pintus (D) per c.n.r., 88°Pusceddu (D) per g.f.. Espulso: 41°Concu M. (G) per doppia ammonizione. Rec. PT 2 - ST 3. Note: 81°Cherchi (D) manda alto un calcio di rigore. Guspini – Nel recupero della 2° giornata di campionato, a campi invertiti per accordi tra le due società e il benestare della Federazione, la Don Bosco supera per 3 a 0 il Gonnostramatza e si porta a soli due punti dal duo di vetta Olimpia e Pabillonis 87. Una vittoria netta, quella dei ragazzi di Fadda, che confermano il buon stato di forma al cospetto della squadra della Marmilla, ancora alla ricerca dell'identità perduta a causa di tanti infortuni e squalifiche che la hanno decimata in questo scorcio iniziale di campionato. La partita non è stata bella dal punto di vista del gioco, con i locali inizialmente contratti e ospiti invece molto nervosi soprattutto nei confronti del direttore di gara che alla fine è riuscito a scontentare un po' tutti per via di una direzione cervellotica e incoerente. Nonostante un buon avvio dei biancorossi di Atzori, è la squadra di casa al 5° ad andare in rete con Pintus che ribadisce un tiro cross di Magnano, ma l'arbitro annulla giustamente per fuorigioco. Al 15°Scanu si incunea in area e viene murato da Porcedda, per l'arbitro è rigore che Pala trasforma nonostante Sebis avesse intuito. Il Gonnos reagisce ma più per rabbia che per idea di gioco, creando pericoli solo sui calci da fermo dove la formazione ospite può disporre di corazzieri che in area si fanno valere anche se Vaccargiu non corre poi particolari rischi. È anzi la squadra guspinese a ripartire in contropiede al 29° con un lancio di Magnano che manda in porta Pintus che spreca però calciando sul portiere in uscita. Passa appena un minuto e Magnano si avventa su un rinvio di Pianu, la palla si impenna e viene colpita al volo di sinistro dal bomber Pintus che sigla un eurogol mandando la palla sotto la traversa, festeggiando al meglio il suo ventiseiesimo compleanno. Al 34° ospiti sfortunati: Tuveri calcia dal limite una punizione quasi perfetta ma la palla, a Vaccargiu battuto, colpisce in pieno la traversa. L'arbitro è in completa trans agonistica e ferma la Don Bosco in un paio di circostanze per offside alquanto dubbi e conferma la sua giornataccia espellendo al 41° Concu M. per doppia ammonizione. I neroverdi potrebbero andare al riposo con un vantaggio più cospicuo ma al 45° Magnano non inquadra la porta da ottima posizione dopo il contemporaneo liscio di Porcedda e Pianu su cross di Scanu dalla destra. Nella ripresa saltano completamente gli schemi, il Gonnostramatza alza il baricentro cercando il tutto per tutto ma lasciando immense praterie agli attaccanti locali che fanno a gara a chi sbaglia di più. Al 54° ci prova nuovamente Tuveri con una sventola su punizione dalla distanza e Vaccargiu è costretto alla deviazione di pugni. Un minuto dopo Pintus si invola verso la porta in un 3 contro 1 ma al momento di servire a rimorchio i suoi compagni cicca malamente la palla. Subito dopo è lo stesso attaccante a scegliere il pallonetto invece di puntare la porta e Sebis si salva dallo spavento. Le azioni da gol si susseguono e al 57° un tiro svirgolato da Scanu diventa un prezioso assist per Corrias che solo davanti a Sebis spreca incredibilmente. Al 60° gran tiro al volo di Porru ma palla troppo centrale e facile preda dell'estremo tramatzese. Il gol della sicurezza non tarda a venire e giunge al 63° con una azione in percussione di Scanu che trova Magnano in area, l'attaccante potrebbe calciare sull'uscita di Sebis ma dimostra grande altruismo scaricando su Pintus appostato sul secondo palo che non deve far altro che spingere in rete la sua personale doppietta. La partita è virtualmente chiusa e a tenere banco sono sempre le decisioni controverse del signor Cappai che perde completamente le redini fischiando fuorigioco che definire discutibili è puro eufemismo. Al 71° ancora lo straripante Pintus cerca l'assist per Pisano ma Sebis è bravo nell'uscita bassa. All'81° Pala ruba palla sulla sinistra e in maniera caparbia lo difende, a cavallo dell'area Pianu lo abbatte e l'arbitro concede il secondo rigore di giornata. Sul dischetto si presenta capitan Cherchi che viene un po' tradito dall'emozione e calcia la palla ben oltre la traversa. Gli ospiti sono con la testa già sotto la doccia e si espongono alle pungenti ripartenze neroverdi. All'85° Podda percorre quasi per intero la metacampo avversaria, dribbla anche Sebis ma si allunga la palla non riuscendo poi a centrare la porta. Subito dopo è Spina a presentarsi a tu per tu con Sebis ma ciabatta di sinistro invece che impattare la palla di destro in diagonale. Cala il sipario sulla gara e la Don Bosco incamera altri tre punti importanti mentre il Gonnostramatza deve ritrovare la serenità che l'anno scorso gli permise di disputare un grandissimo campionato e piazzarsi al quarto posto finale. |
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