Don Bosco: Dessì, Scanu A., Melis Andrea (54°Piras Andrea), Fois, Vaccargiu, Cherchi, Colomboli Davide, Pilloni, Cera, Piras Alessandro (64°Melas), Garau (64°Lisci). (A disp. Melis Alessandro (74), Fadda, Colomboli Matteo, Vinci, ). All. Salvatore Fadda.

Siddi: Busni, Vacca, Montis, Demurtas, Pisano, Casu, Pes (67°Abis), Trudu, Solina (81°Spiga Alessio), Saruis, Ardu (81°Grussu). (A disp. Murru, Spiga Giacomo, Urracci). All. Diego Ghiani.

Arbitro: Alessandro Fanuntza di Carbonia.

Reti: 38°Pisano ®, 87°Saruis.

Ammoniti: Nessuno

Rec. PT 2 – ST 4.

Guspini – Con il classico risultato all'inglese, il Siddi viola il Renzo Laconi e continua la sua scalata al primo posto in classifica. Aldilà del risultato, gli uomini di Ghiani, hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per venire a capo di una gara complicata contro una Don Bosco che ha venduto cara la pelle prima di arrendersi al maggior tasso tecnico dei siddesi. Mister Fadda è costretto a ridisegnare per l'ennesima volta la sua formazione che, nelle ultime settimane, ha patito una serie infinita di sventure ed infortuni riducendo ai minimi termini l'organico a disposizione. Il tecnico mandarese ne ha approfittato per attingere a piene mani nel florido settore giovanile per buttare nella mischia una serie di ragazzini di cui si sentirà parlare nei prossimi anni. La cronaca. Pronti via ed è il Siddi a fare la partita con i locali più guardinghi e rispettosi del potenziale offensivo ospite accreditato del miglior attacco del campionato. La difesa guspinese regge bene l'urto e si fa trovare pronta con sistematici raddoppi sui temuti Saruis e Solina e a Pisano e compagni non restano che i calci da fermo. Al 15° è proprio da una punizione da destra di Saruis che nasce la prima palla gol, uscita difettosa di Dessì e Pes all'altezza del dischetto spara alto a porta praticamente sguarnita. Poco dopo è Solina a provare dalla distanza ma Dessì, leggermente fuori porta, riesce a ritrovare la posizione e sventare il pericolo con i pugni. Allo scoccare della mezzora la Don Bosco rischia il colpo gobbo con Pilloni che approfitta di un pasticcio di Montis che serve corto verso Busni che rimedia con bravura e un pizzico di fortuna sul diagonale del piccolo trequartista. Al 38° arriva l'episodio che cambia le sorti della gara: traversone di Demurtas dalla sinistra, Ardu sfiora di testa e la palla colpisce in pieno il braccio di Melis. L'arbitro Fanuntza (ottimo il suo arbitraggio, a prescindere da questa circostanza) è un po' troppo precipitoso nell'indicare il dischetto non valutando la corta distanza e soprattutto l'involontarietà del tocco della mano comunque attaccata al corpo e a nulla servono le proteste di capitan Fois. Dagli undici metri si presenta il “guspinese” Pisano che non si fa tanti scrupoli e infila il vantaggio esterno. La Don Bosco non si perde d'animo e sul finire del tempo ancora Pilloni ha in rapida successione due potenziali occasioni. Nella prima, su imbucata di Cera, tergiversa troppo facendosi recuperare da Montis quando era ormai davanti a Busni, nella seconda si libera bene per il tiro ma non impatta bene la palla che si perde sul fondo. Sull'altro fronte ancora da calcio d'angolo, respinta corta della difesa e Trudu dal limite non trova lo specchio della porta. Nella ripresa non cambia il copione con il Siddi che mantiene il controllo della partita anche se i padroni di casa mettono un pochino di pressione in più al portatore e creano qualche grattacapo alla statica difesa ospite con un ottimo fraseggio in mezzo al campo. La mancanza di peso offensivo (peggior attacco del girone) è però il grosso limite della compagine guspinese che si affida ai giovani Lisci e Melas per dare sostegno all'isolato Cera. Proprio da un lancio di Cera al 74° Scanu si infila sulla destra e si presenta in area, gran destro che va a scheggiare l'incrocio dei pali a Busni battuto. Al 79° è la volta di Cera che ci prova con una voleè dalla distanza ma Busni salva in due tempi. All'83° proteste dei biancoblu ospiti per un intervento in area di Cherchi sul neo entrato Grussu ma l'arbitro lascia correre. Stessa sorte nel capovolgimento di fronte quando Scanu trova Lisci in area di rigore e Casu si “aiuta” con il fisico e con una spallata taglia fuori il centravanti, anche qui il signor Fanuntza fa proseguire. Quando la partita sembra non aver più niente da raccontare ecco che all'87° da una punizione battuta con astuzia sulla trequarti da Trudu, Demurtas serve un traversone in area e sulla sponda di Montis, Saruis si avventa sulla palla e infila il 2-0. Nell'ultimo minuto dei quattro di recupero ancora l'esterno villamarese si libera di una serie di avversari e fa partire un gran tiro dal limite che si stampa in pieno sulla traversa. Sarebbe stata una punizione eccessiva per la generosità dimostrata dai neroverdi di casa che escono dal campo con la consapevolezza che in questo periodo bisogna solo stringere i denti e aspettare tempi migliori. Per il Siddi tre punti importanti in attesa di una serie di scontri diretti decisivi ad iniziare dal prossimo turno con la lanciatissima Fortitudo.