Don Bosco: Melis Al., Scanu, Garau, Colomboli D., Pistis, Corrias, Salis, Cera, Colomboli M. (71°Usai), Piano, Sanna (63°Pisano C.). (A disp. Dessi, Fadda, Floris M., Atzeni, Vinci). All. Salvatore Fadda.

Atletico Sanluri: Patuzzo, Corda A., Tronci F., Pilloni, Meloni, Deidda, Mereu (16°Aresti), Aru (30°Tronci V.), Zara, Corda D., Coraddu (57°Piras). (A disp. Ennas, Corallo, Piano, Onnis). All. Stefano Torrigiani.

Arbitro: Matteo Medda di Carbonia.

Reti: 13° e 15° Zara (A), 65°Colomboli D. (D).

Ammoniti: 87°Aresti (A) per g.f..

Rec. PT 0 – ST 4.

Guspini– L'Atletico Sanluri deve sudare le proverbiali “sette camicie” per venire a capo di una gara complicata contro una coriacea Don Bosco e continua la sua corsa in testa alla classifica. Gara complicata quella per gli uomini di Torrigiani che, dopo aver assestato un uno due letale a cavallo del quarto d'ora, hanno abbassato notevolmente il proprio baricentro lasciando campo ai padroni di casa che con spregiudicatezza hanno prima accorciato le distanze e poi sfiorato più volte il pareggio che poteva essere il risultato più idoneo per quanto visto in campo nel secondo tempo. Atletico subito in avanti già dalle prime battute e locali un po' impacciati nell'uscita dalla pressione. Proprio da un pressing esercitato da Pilloni nasce il primo gol al 13°, il centrocampista ruba palla al suo dirimpettaio, taglia il campo orizzontalmente e serve nel corridoio Zara che si incunea in area e fa partire un diagonale che si infila nell'angolo opposto. Neanche il tempo di riordinare le idee per la squadra guspinese che l'Atletico da buon cacciatore morde la preda ancora calda e da un cross dalla trequarti di Tronci F., lo spilungone Zara deve solo indirizzare la palla in porta con Melis che non abbozza neanche la parata. Partita subito in ghiaccio per la capolista che però subisce, nel giro di qualche minuto, gli infortuni di Mereu e Aru che costringono Torrigiani a ridisegnare la squadra. La Don Bosco prende pian piano coraggio e al 26° da un cambio gioco di Salis, Sanna ha davanti a se lo spazio per entrare in area ma invece calcia troppo frettolosamente e fa solo il solletico a Patuzzo. Qualche altro piccolo fuoco di paglia non intacca l'organizzazione tattica dei sanluresi che al 44° sfiorano il tris con una punizione da posizione centrale di Tronci F. che costringe Melis alla deviazione in angolo. La squadra di Fadda si presenta nella ripresa riorganizzata e con il sangue agli occhi e al 47° va subito vicina al gol con Matteo Colomboli che ruba palla sulla trequarti, avanza di qualche metro, sferra un tiro di collo pieno che va a sfiorare la traversa con Patuzzo fuori causa. L'attaccante ci prende gusto e tre minuti più tardi fa partire una sventola e questa volta il portiere biancorosso compie un autentico miracolo per togliere la palla indirizzata a pulire la ragnatela del sette. Dalla bandierina va Piano che pennella un cross sui piedi di Cera che da posizione invidiabile ciabatta il tiro che finisce tra le braccia di Patuzzo. Lo stesso Cera ci riprova questa volta su calcio da fermo e costringe l'estremo ospite ad una parata difettosa con Deidda che spazza l'aria per evitare ulteriori pericoli. La pressione neroverde è senza soluzione di continuità e al 65° arriva il meritato premio per i ragazzi di Fadda che accorciano le distanze con Davide Colomboli che risolve in mischia un azione partita da un corner di Piano. L'Atletico è sulle gambe e gli innesti di Pisano C. e Usai rinvigoriscono le velleità dei padroni di casa che si buttano alla ricerca del pareggio. Al 75° serpentina di Pisano che salta come birilli un paio di avversari ma viene murato proprio al momento della conclusione. Al 79° gran giocata di Cara che arpiona un pallone al limite dell'area e si gira repentinamente con un gran sinistro verso l'incrocio che Patuzzo accompagna fuori con lo sguardo e forse anche soffiandoci sopra. Deidda e compagni soffrono ma tengono duro e riescono a resistere anche nel finale difendendosi anche da “provinciale” pur di ottenere i tre punti. L'ultimo sussulto è creato da Pisano che si libera bene ma il tiro è deviato in angolo da Corda. I migliori: sugli scudi il bomber Zara e il veterano Deidda per gli ospiti, Garau e Davide Colomboli per i locali.