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Pol. Don Bosco A.S.D.
6-Punture di zan-ZARA (Atletico Sanluri-Don Bosco=3-1)
6-Punture di zan-ZARA (Atletico Sanluri-Don Bosco=3-1)
News pubblicata il 08-11-2015

ATLETICO SANLURI-3
DON BOSCO-1

 

Atletico Sanluri: Patuzzo, Carcangiu, Tronci, Muru, Mallocci (82°Collu), Deidda, Mocci, Pittau, Zara, Mereu, Piras (71°Pilloni). (A disp. Garau, Meloni, Serra). All. Stefano Torrigiani.

Don Bosco: Dessì, Cherchi, Corrias, Fois, Melis An., Floris B., Floris L., Piras (79°Munzittu), Vaccargiu D. (81°Melis Al.), Pala (56°Pittau), Cera. (A disp. Fanari, Colomboli, Scanu, Garau). All. Salvatore Fadda.

Arbitro: Giovanni Senes di Cagliari.

Reti: 6°Deidda (A), 63°Floris L.(D) ® , 77° e 88°Zara (A) .

Ammoniti: 57°Mereu (A) per g.f., 68° Deidda (A) per proteste, 72°Melis (D) per g.f.

Rec. PT 0 – ST 4.

Sanluri Terza vittoria consecutiva dell'Atletico Sanluri che conferma il suo ottimo stato di forma battendo al “Camp Nou” la Don Bosco Guspini. Successo maturato nel finale, quello dei ragazzi di Torrigiani, ma nel complesso meritato e arrivato al termine di una gara gestita nel migliore dei modi e interpretata bene tatticamente al cospetto di una squadra guspinese “double face”, irriconoscibile nel primo tempo e intraprendente e determinata nella ripresa. Primo parte di gara completamente di marca sanlurese con gioco arioso e pressing a tutto campo e nero-verdi ospiti incapaci di reagire. La partita si mette subito in discesa per i padroni di casa quando al 6° su azione d'angolo è capitan Deidda a svettare indisturbato e a infilare di testa alle spalle dell'esordiente Dessì, con la difesa ospite in questa circostanza completamente immobile. Non paghi gli uomini di Torrigiani insistono e al 10° ci vuole un provvidenziale intervento in spaccata di Melis per togliere un pallone dai piedi di Mallocci che si sarebbe presentato altrimenti solo davanti al portiere. La squadra di Fadda è con la testa altrove, palesemente deconcentrata, quasi impedita, si affida ai lanci lunghi facile preda dell'accorta difesa biancorossa. L'unica azione degna di nota è una “ciabattata” da buona posizione di Vaccargiu che fa il solletico all'inoperoso Patuzzo. L'azione non scorre mai fluida, poca pressione sul portatore e poco movimento senza palla, con i centrocampisti impauriti e sovrastati da Pittau e Mereu che fanno la voce grossa. L'Atletico cerca la via del raddoppio e ogni qual volta spinge sull'acceleratore la difesa ospite è in affanno anche se poi non si contano altre importanti palle gol nella per i sanluresi. Nell'intervallo tremano i muri degli spogliatoi e in campo torna una Don Bosco decisamente diversa soprattutto a livello mentale. Al 51° punizione dal lato di Pala e perfetta inzuccata di Corrias che fa la barba alla traversa. Poco dopo Fadda butta nella mischia Pittau al posto di un opaco Pala e l'attaccante si dimostra subito in palla. Al 63°Cera ruba palla a centrocampo e serve proprio Pittau che entra in area, si incunea tra Tronci e Deidda e viene stretto in sandwich, rigore netto che Luca Floris trasforma con qualche patema d'animo perché scivola al momento del tiro ma riesce comunque a spiazzare Patuzzo. I guspinesi sono ora in partita e al 75° il match vive il suo episodio forse determinante: Cera serve in area Luca Floris che anticipa con la punta del piede l'intervento di Muru, che in disperata scivolata non può far altro che travolgere il giovane attaccante che si apprestava a calciare a botta sicura. Il signor Senes non se la sente di assegnare il secondo penalty agli ospiti e fa proseguire nonostante le vibranti proteste di Fois e compagni. L'Atletico vive un momento delicato ma in un azione di alleggerimento trova un gol fortunoso che indirizza la contesa. È il 77°, Mocci si invola sulla sinistra e mette al centro un cross che Dessi in un primo momento riesce a controllare ma poi perde la palla che Pilloni cerca di indirizzare in porta con la punta del piede, la sfera prende uno strano effetto e danza sulla linea con Melis che cerca di rinviare ma lo fa centralmente sui piedi di Zara che ben appostato non deve far altro che deporre in rete di interno destro. Il tecnico guspinese tenta il tutto per tutto e inserisce anche Munzittu e Melis per cercare di riacciuffare il pareggio. Proprio Munzittu ci prova con una potente punizione da 30 metri ma centra in pieno Floris B. che allungava la barriera. La squadra ospite si disunisce e all'88° viene infilata in contropiede da Zara che seppur pressato da due difensori coglie impreparato Dessi proteso in uscita siglando il definitivo 3 a 1. Gli ospiti lottano comunque fino alla fine e al 90° ancora lo sgusciante Pittau si libera bene per il tiro a giro ma la palla è alta di poco sopra la traversa. In pieno recupero è Munzittu a scagliare una sassata verso la porta di Patuzzo che riesce a salvarsi d'istinto. Il triplice fischio sancisce la vittoria di un Atletico ormai lanciatissimo e conferma l'allergia alle trasferte per la Don Bosco che incassa la 4 sconfitta lontano dal Renzo Laconi.