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Pol. Don Bosco A.S.D.
6-Una settimana da Dio (Folgore 2012-Don Bosco=2-5)
6-Una settimana da Dio (Folgore 2012-Don Bosco=2-5)
News pubblicata il 01-12-2014
FOLGORE 2012-2

DON BOSCO-5

Folgore 2012: Piras F., Salierno (20°Sitzia), Porcu, Podda G., Pinna, Podda A., Cuscusa, Manconi, Assorgia (88°Serra), Fanari, Piras S. (77°Piras N.). (A disp. Pau, Accalai, Sanna, Marras). All. Tonio Marras.

Don Bosco: Vaccargiu R., Scanu, Corrias, Fois (86°Melis), Sibiriu, Cherchi, Pintus (77°Spina), Pala (66°Vaccargiu D.), Magnano (66°Schirru), Podda (81°Garau), Porru. (A disp. Mureddu, Pusceddu). All. Salvatore Fadda.

Arbitro:Raffaele Spiga di Cagliari.

Reti: 1°, 32° e 61°Pintus (D), 43°Cuscusa (F), 69°Podda A., 70°e 77°Corrias(D).

Ammoniti: 39°Fanari per g.f. (F), 46°Podda G. per g.f. (F). .

Note: al 68°Vaccargiu (D) para un calcio di rigore a Fanari (F).

Rec. PT 1 ST 3.

Gonnoscodina– La Don Bosco completa la settimana perfetta, inanella la terza vittoria consecutiva e allo stesso tempo corona il sogno di raggiungere la vetta della classifica in solitaria viste la contemporaneità delle sconfitte di Olimpia Arbus e Pabillonis 97. Vittima di turno la pur generosa Folgore 2012 che ha ceduto al maggior tasso tecnico dei neroverdi ma che nel complesso non ha demeritato per quanto riguarda grinta e determinazione. La squadra di Fadda invece non è sembrata brillante come nelle precedenti uscite, pagando oltremodo lo sforzo settimanale, ma ha comunque dato impressione di poter colpire ogni qual volta ha premuto sull'acceleratore. I guspinesi partono subito sul pezzo e dopo appena 80 secondi sono già in vantaggio grazie al bomber Pintus che si incunea in area su passaggio di Pala, aspetta l'uscita di Piras e lo infila sull'angolo lontano. Un vento fastidioso rende più frammentario il gioco ma gli ospiti controllano agevolmente il ritorno dei ragazzi di Tony Marras e al 12° vanno vicini al raddoppio con una percussione centrale di Magnano che fa tutto bene sino ad arrivare a tu per tu con Piras che chiude bene in uscita respingendo il tiro comunque troppo centrale. Al 22° punizione dalla distanza di Pintus, Piras devia in angolo ma l'arbitro non ravvisa il tocco del portiere concedendo rimessa dal fondo. Ancora ospiti vicini al gol al 28° con Corrias che imbecca Magnano che di esterno destro sfiora il palo a portiere ormai battuto. A cavallo della mezzora il raddoppio è servito: passaggio filtrante di Pala per Pintus che supera in velocità il difensore e di interno destro manda in rete. Al 36° retropassaggio innocuo di Cherchi per Vaccargiu che si complica la vita, cercando di dribblare Assorgia, perde palla, ma è salvato dal direttore di gara che ravvisa il fallo dell'attaccante. La Folgore prende coraggio e al 43° dimezza lo svantaggio con Cuscusa che approfitta di una disattenzione difensiva per infilare Vaccargiu in diagonale. L'intervallo non serve a svegliare dal torpore la Don Bosco che, ad inizio ripresa, concede un altra palla gol ad Assorgia che si inserisce tra Cherchi e Fois, su un cross di Cuscusa ma si allunga troppo la palla permettendo l'uscita del portiere ospite. I locali ci credono e al 60° Manconi si inserisce sulla sinistra e cerca di sorprendere Vaccargiu che è bravo a respingere di piede, la palla si impenna e Sibiriu allontana di testa quasi sulla linea anticipando Fanari. Quasi per caso un minuto più tardi arriva l'hat-trick di Pintus che si impossessa del pallone dopo un rimpallo e trova l'angolino basso alla destra di Piras. La partita ha ancora tanto da raccontare e al 67° l'arbitro Spiga decreta un sacrosanto penalty per i biancoblù per un ingenuo intervento di Tyrone Podda sul quasi omonimo Giuseppe Podda. Dal dischetto si presenta Fanari che viene ipnotizzato da Vaccargiu che vola sulla sua sinistra e devia in angolo. Dura poco la gioia di Cherchi e compagni che sul conseguente angolo vengono sorpresi dal perentorio stacco aereo dell'altro Podda in campo (Antonio) che riporta i suoi in partita. Ma anche in questo caso le scintille di speranza della Folgore vengono spente nell'azione successiva. Angolo di Pintus, respinta corta della difesa ancora sui piedi del bomber che rimette in mezzo un pallone forte sul quale si avventa Corrias che di destro deposita in rete di prepotenza. Da questo momento in poi la gara cala di intensità, la Don Bosco riesce finalmente ad assestarsi e a chiudere tutti gli spazi e al 77° trova ancora la via del gol ancora con la premiata ditta Pintus-Corrias che questa volta salta più in alto di tutti e non da scampo all'incolpevole Piras. Nel finale la Folgore ci prova con tanto orgoglio ma non c'è più storia con la squadra di Guspini che rischia di dilagare in contropiede con Schirru e Scanu. Al triplice fischio tanta soddisfazione nel clan guspinese, ma già con la testa al big-match di domenica prossima nel derby di testa con i vicini del Pabillonis. Una gara importante ma non decisiva che peserà le ambizioni di entrambe le formazioni.