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Pol. Don Bosco A.S.D.
8-Mai una "noia" (Olimpia Arbus-Don Bosco=4-5)
8-Mai una "noia" (Olimpia Arbus-Don Bosco=4-5)
News pubblicata il 21-11-2016
OLIMPIA ARBUS-4
DON BOSCO-5

Olimpia Arbus: Pani G., Pillai, Pischedda, Putzolu, Surano, Zurru L. (46°Panariello), Porcu (83°Ariu), Aru, Pani A. (69°Pinna), Frau, Lecca. (A disp. Corona, Dessì, Zurru A., Pusceddu). All. Luciano Pusceddu.

Don Bosco: Mureddu, Scanu, Corrias, Colomboli D., Pisano L., Garau, Piano (65°Pisano C.), Cera, Colomboli M. (88°Sanna), Salis, Floris (77°Usai). (A disp. Caddeo, Dessì, Vinci, Atzeni). All. Salvatore Fadda.

Arbitro: Marco Boscardin di Carbonia.

Reti: 12°Lecca (O), 14°Salis (D), 23° ® e 30°Cera (D), 25° ® , 49° ® e 57° ® Surano (O), 55°Corrias (D), 85°Pisano C.(D).

Ammoniti: 33°Pisano L. (D) per c.n.r. , 51°Surano (O) per g.f., 54°Pischedda (O) per g.f., 57°Corrias (D) per g.f., 94°Lecca (O) per proteste..

Espulsi: Mureddu (D) e Lecca (O) per reciproche scorrettezze dopo il fischio finale .

Rec. PT 3– ST 4

Arbus– Al termine di una gara avvincente e rocambolesca, la Don Bosco centra finalmente la prima vittoria stagionale violando il “Mario Peddis” di Arbus. Derby agonisticamente valido, corretto ma condito da tantissimi errori da ambo le parti che però hanno sollevato la spettacolarità della partita e punteggio sempre in bilico: a seguire le partite della Don Bosco ultimamente non c'è sicuro da annoiarsi. Cronaca ricca subito di spunti di interesse. Al 7° combinazione Colomboli M. per Piano con tiro di quest'ultimo sul primo palo che Pani accompagna in angolo. Al 12° padroni di casa subito in vantaggio al primo tentativo: Frau fa partire un tiro sporco che passa tra un nugolo di gambe, Lecca come un falco anticipa tutti compreso Mureddu e deposita in rete. Dura poco la gioia dei bianco celesti che vengono subito raggiunti da una pennellata direttamente da calcio d'angolo di Salis che sorprende Pani sul primo incrocio dei pali. La Don Bosco comanda le operazioni mentre i ragazzi di Pusceddu si affidano al contropiede. Al 23° Cera si guadagna astutamente un calcio di rigore per una spinta di Pischedda e lo stesso capitano realizza. Anche qui i festeggiamenti sono fermati sul nascere: lancio lungo che la difesa neroverde sembra controllare ma Lecca è abile ad attaccare palla, liberarsi in rapida successione di Corrias e Garau prima di venire steso da Colomboli D.. Sul dischetto si presenta Surano che spiazza Mureddu per il nuovo pareggio. Alla mezzora gli ospiti usufruiscono di una punizione da circa 30 metri, tutti si aspettano che Cera serva qualche compagno ma invece disegna una beffarda parabola che sorprende Pani G. sotto la traversa. Tre minuti più tardi Olimpia vicina subito al pari: punizione dal limite di Surano, palla sulla barriera, si avventa Pillai che sferra un gran destro che coglie in pieno la traversa. L'inizio del secondo tempo vede un Olimpia determinata e una Don Bosco che si “attarda” invece a riprendere la contesa. Al 47° respinta corta della difesa guspinese, Panariello si coordina per il tiro costringendo Mureddu alla deviazione in angolo. Al 49° percussione sulla destra di Frau che si infila tra le maglie di Pisano L. e Corrias che ingenuamente lo contrastano dentro l'area causando il secondo calcio di rigore di giornata per i locali che lo stesso Surano si incarica di trasformare. I capovolgimenti di fronte riprendono di gran lena e al 55° Colomboli M. si guadagna una punizione dal limite dell'area, Cera calcia con forza, Pani G. respinge corto e Corrias come un falco si avventa sulla palla e la spinge in rete. Come al solito non c'è tregua e sull'azione successiva lo stesso Corrias commette un ingenuo fallo dentro l'area sullo scatenato Lecca e l'imperturbabile Surano riesce nell'impresa di spiazzare per la terza volta Mureddu per il 4 a 4. Gli ospiti comunque non demordono e continuano ad attaccare e al 70° la punizione di Cera sorvola di poco l'incrocio dei pali. Sempre il capitano protagonista al 73° con un gran destro dal limite che il portiere arburese riesce a deviare in angolo. Fadda le tenta tutte e inserisce anche il trequartista Usai per il mediano Floris alla ricerca del gol vittoria. Mossa che da i suoi frutti all'85° quando proprio Usai sulla sinistra lavora un buon pallone e mette al centro un insidioso pallone che la difesa locale cerca di accompagnare in fallo di fondo senza fare però i conti sulla caparbietà di Pisano C. che si prende la palla, fa fuori Pischedda con un dribbling e scarica in porta tutta la sua rabbia per il 5 a 4 che sancisce la vittoria dei suoi. Disperato tentativo finale della squadra di casa che viene arginato da Mureddu che sbroglia una furibonda mischia proprio sul triplice fischio dell'ottimo Boscardin. I migliori per l'Olimpia l'imprendibile Lecca e il freddo Surano, la Don Bosco buona prestazione generale ma spiccano le giocate di Cera e la caparbietà del match winner Pisano C.