ASTON BIDDA-0

DON BOSCO-1

Aston Bidda: Floris, Foddi, Piras, Baldanzi, Collu, Faedda, Sogus, Sitzia, Concas M. (80°Pinna), Incani (59°Petza), Serpi (57°Concas A.). (A disp. Mais, Vaccargiu, Pintus, Usai). All. Paolo Usai.

Don Bosco: Vaccargiu M., Fadda, Corrias, Fois, Sibiriu, Cherchi, Schirru (75°Pisano), Pala (90°Pusceddu), Magnano (71°Melis), Munzittu, Vaccargiu D.. (A disp. Mureddu, Madeddu, Spina, Cuccu). All. Salvatore Fadda.

Arbitro: Rolando Paderi di Cagliari.

Rete: 15°Magnano (D).

Ammoniti: 51°Munzittu (D) per c.n.r., 75°Schirru (D) per c.n.r., 76° Baldanzi (A) per g.f., 81°Melis (D) per c.n.r., 85°Concas A. (A) per g.f.

Espulsi: 76°Sitzia (A) per proteste, 78°Munzittu (D) per doppia ammonizione.

Rec. PT 0 ST 7.

Gonnosfanadiga – La Don Bosco si aggiudica per misura il derby con l'Aston Bidda, e trova sotto l'albero di Natale il primato solitario in classifica. Una vittoria di fondamentale importanza quella ottenuta dagli uomini di Fadda, arrivata al termine di una partita ricca di sacrificio, cuore e spirito di squadra e soprattutto ottenuta in piena emergenza per via dei tanti infortuni e delle squalifiche che hanno decimato la squadra in queste ultime settimane. Tre punti giunti al cospetto di un Aston Bidda, carico dal pareggio strappato a Pabillonis nell'ultimo turno, rilanciato da una sontuosa campagna acquisti in questa finestra di dicembre con gli arrivi di Sogus e Collu, elementi di categoria superiore, che hanno vestito la casacca biancoverde del Gonnosfanadiga in Prima Categoria sino alla domenica precedente. Dopo un sentitissimo minuto di silenzio nel ricordo della giovane Nunzia, scomparsa prematuramente la settimana scorsa, la partita entra subito nel vivo e al 2° Sogus pennella in area per Serpi che non riesce ad impattare bene la palla da ottima posizione. La risposta neroverde non si fa attendere e al 4° da azione d'angolo battuto da Munzittu, Schirru addomestica la palla e scaglia un gran tiro al volo che Floris respinge a pugni chiusi. La squadra ospite guadagna campo e al 7°, sugli sviluppi di una punizione battuta dalla trequarti da Pala, Sibiriu stacca più in alto di tutti ma si appoggia sul suo diretto avversario per cui il successivo gol di Schirru è annullato prontamente dal direttore di gara ben appostato. Al 12° Magnano recupera un pallone sulla sinistra e, arrivato quasi sul fondo, serve a rimorchio Schirru che però schiaccia troppo il tiro che diventa facile preda per Floris. Ma il gol non tarda ad arrivare, a premiare la partenza lanciata dei guspinesi: Pala serve in verticale Magnano che protegge bene la palla, supera in velocità Collu e infila Floris in uscita. L'Aston Bidda accusa il colpo e non riesce ad abbozzare un accenno di risposta e anzi è ancora la Don Bosco al 32° a farsi viva dalle parti di Floris quando Munzittu imbecca il lanciatissimo Schirru che supera con un pallonetto il portiere ma Collu riesce ad allontanare il pericolo a due passi dalla linea di porta. L'unico vero acuto degli uomini di Usai si materializza al 37° con un destro dal limite di Incani che trova l'attentissimo Vaccargiu a deviare in angolo. È solo un fuoco di paglia perché i guspinesi sono sempre più pericolosi e al 41° ancora l'indiavolato Magnano ruba palla a Foddi, punta la porta e sull'uscita di Floris serve a rimorchio ancora Schirru che in scivolata non riesce ad inquadrare la porta. A questo punto Magnano ci prova per conto suo e al 43° (su servizio di Munzittu), si invola centralmente verso la porta e spara un destro che l'ottimo Floris riesce a deviare con una stupenda parata. La Don Bosco vuole il raddoppio prima della chiusura del tempo e Munzittu da prova delle sue capacità balistiche battendo per due volte in porta dal corner e costringendo Floris a smanacciare sempre in calcio d'angolo. Si chiude chiude il primo tempo con il netto dominio degli ospiti che non sono riusciti a capitalizzare al meglio le tante occasioni costruite. La ripresa si apre con i locali che avanzano il baricentro del proprio gioco e una Don Bosco che assume un atteggiamento più prudente anche per via di un vistoso calo fisico degli uomini di punta Magnano e Schirru che non riescono più a dare profondità alla manovra. I padroni di casa però ci mettono tanto vigore fisico ma poco costrutto tecnico e la difesa guspinese erge un muro quasi insormontabile con un Cherchi superlativo e con Fois e Sibiriu puntuali e attenti supportati anche dall'ottima prestazione di Fadda sulla corsia di destra. L'ingresso di Concas A. da più vivacità alle sortite gonnese e al 67° Sogus dall'angolo serve proprio l'attaccante che anticipa tutti e coglie il palo esterno. La gara rischia di incattivirsi e il signor Paderi vede bene di riportare tutti a più miti consigli mandando sotto la doccia prima l'isterico Sitzia e subito dopo Munzittu per doppia ammonizione. L'Aston Bidda tenta gli ultimi disperati assalti alla porta difesa dall'esordiente Vaccargiu M. che non corre mai seri pericoli. Dopo un ingiustificato maxi recupero di sette minuti si chiude una gara che lancia i ragazzi di Fadda in vetta alla classifica per via degli inattesi stop della ex capolista Fortitudo, del Pabillonis in quel di Sini e del pari in zona Cesarini subito dall'Olimpia Arbus. La classifica si fa sempre più intrigante, con 5 squadre nel giro di soli tre punti e con il Calcio Pirri che si rifà sotto. Dopo la pausa i guspinesi sono attesi dalla gara interna con il Sini, mentre spiccano in calendario gli scontri tra Pabillonis-Calcio Pirri e Medio Campidano-Fortitudo che potrebbero dare una nuova fisionomia a questo avvincente avvio di stagione.